lunedì 11 gennaio 2010

La Follia Dei Crucchi

Di recente ho sentito un'intervista a Marco Materazzi che parlava della semifinale dei Mondiali contro la Germania in Germania.

Raccontava della tensione che dal campo di allenamento sale sempre di più, della paura di giocare in casa del nemico contro una squadra forte e solida, della insicurezza e del sentirsi un pò soli all'interno di uno stadio completamente bianco, rosso, giallo e nero.

Raccontava di quando Lippi disse "Ok ragazzi. Andiamo" e tutti zitti sul pullman carichi di emozione e con la tensione che continuava a montare.

Raccontava di quando arrivarono allo stadio di Dortmund, con la paura di perdere e dover disputare la finale dei perdenti, quella per il 3° o 4° posto.

Raccontava di quando arrivarono negli spogliatoi, ed uscirono per far il riscaldamento e l'azzurro dello stadio era davvero un piccolo, flebile spicchio avvolto da tifosi con le maglie bianche della nazionale tedesca.

All'improvviso, quando tutto sembrava darla vinta ai crucchi arriva il colpo di genio dell'ufficio marketing della squadra tedesca: per caricare al meglio i propri giocatori, fecero suonare una canzone particolare, la canzone dell'ultimo mondiale vinto dalla Germania.

Quei pazzi dei tedeschi fecero suonare nello stadio "Notti Magiche".

La tensione svanì e l'unica cosa che rimase fu l'epicità dell'impresa.

http://www.youtube.com/watch?v=q9gPIw_C5TI&feature=related

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