lunedì 29 giugno 2009

Momenti come questi....

I Foo Fighters spaccano il culo.
E questa canzone è strepitosa:

http://songza.com/~z29719


I, I'm a one-way motorway
I'm a road that drives away and follows you back home
I, I'm a street light shining
I'm a white light blinding bright and burning off and on
Uh huh uh

It's times like these you learn to live again
It's times like these you give and give again
It's times like these you learn to love again
It's times like these, time and time again

I, I'm a new day rising
I'm a brand new sky to hang the stars upon tonight
I, I'm a little divided
Do I stay or run away and leave it all behind?
Uh huh uh

It's times like these you learn to live again
It's times like these you give and give again
It's times like these you learn to love again
It's times like these, time and time again
Ooh...

Uh huh uh
Uh huh uh

It's times like these you learn to live again
It's times like these you give and give again
It's times like these you learn to love again
It's times like these, time and time again
It's times like these you learn to live again
It's times like these you give and give again
It's times like these you learn to love again
It's times like these, time and time again
It's times like these you learn to live again
It's times like these you give and give again
It's times like these you learn to love again
It's times like these, time and time again

venerdì 26 giugno 2009

MJ

Un saluto al signor Jackson che ci lascia per andare sull' Isola che non C'è.

Ciao Michael, magari eri un pedofilo, magari eri uno scialaquatore, magari eri un nero che però è bianco o un bianco che però è nero (alla fine, come dici tu, Doesn't matter if you're black or white).

Fatto sta che sei stato il Re Del Pop e che hai davvero spaccato il culo, durante gli anni '80.
Sei stato anche uno dei motivi per cui la Pepsi ha sfondato in America.
Sei stato una macchina, un robot, quello che lancia la monetina che entra nel juke-box e parte la musica (chi di noi non l'ha provato almeno una volta?)
Sei stato quello che ballava con gli zombie e che camminava al contrario e c'è ancora gente (io compreso) che pur provandoci non ci riesce da una vita.
Sei stato quello che ballava in una maniera assolutamente unica, che diceva "Hiiii Hi!" toccandosi il pacco e quello che ha scritto canzoni con Van Halen e con Paul McCartney.
Sei stato quello che, leggenda vuole, ha scritto delle canzoni con i Queen ma di cui nessuno ha mai saputo nulla.
Sei stato quello che il video di black or white è ancora oggi quello con il Morphing meglio riuscito.
Sei stato quello che aveva un parco giochi nel giardino, una scimmia e altri animali strambi.
Sei stato quello che ha sposato una Presley e che poi ha divorziato anche dalla Presley.
Sei stato quello che teneva il bambino in mano e lo sporgeva dal terrazzo di quell'Hotel
Sei stato quello che però poi, quando arrivava a casa la sera era solo.
Sei stato quello della mascherina sulla faccia.

Sei stato un mito per tanti, uno schifo per alcuni, un idolo per tantissimi, un artista immenso per tutti.

Ciao MJ. Salutaci Elvis e Freddie.
Digli che ci mancano davvero tanto.



giovedì 25 giugno 2009

Fotolog....solo emozioni.

All'inizio non te ne rendi conto, sono momenti che stai vivendo quindi non è che capisci cosa stai vivendo.
Poi passano 5 anni e ti ricordi di avere un fotolog non con le foto delle case e dei lampioni ma con le foto tue e dei tuoi amici.

E quindi ti ricordi di questo:

E questo:
Poi questo
Cazzo suonavo!



mercoledì 24 giugno 2009

Mi Dai La Scaletta?

Alla fine di ogni concerto ci provo, a prenderla quella dannata scaletta....
La reliquia più gustosa per un fan, il ricordo perfetto di un concerto.

Sono riuscito a racimolarne molte nella mia vita e ora le voglio condividere con tutti, ecco che quindi nasce


Il nuovo blog con le foto delle mie scalette con i ricordi legati ai vari concerti a cui ho partecipato.
Godetevelo!!!

sabato 20 giugno 2009

Io non so..


Ma perchè fanno solo poster fighi questi qua??

giovedì 4 giugno 2009

Di Annibale, Elefanti e Bambini Impertinenti

Ci sono momenti nella vita di una persona in cui bisogna iniziare a scegliere.
Si sceglie come andare avanti, si sceglie con chi e si sceglie la direzione che si vuole prendere.
Non sempre è facile ma se ragionata, essa si rivela essere quella giusta.
Scegliere tra una persona e un'altra, tra un lavoro ed un altro, tra uno stile di vita ed un altro ti cambia, ti fa maturare oppure ti fa regredire.

Non è facile, l'errore è sempre li dietro l'angolo.

A volte si fanno delle scelte che paiono essere assolutamente corrette e per un paio di settimane si vive sentendosi come Annibale che sceglie di portarsi dietro gli elefanti per conquistare terre nuove. Gli Elefanti chi cazzo li aveva mai visti scorazzare per la pianura padana?
Figata. Ci sono gli elefanti e tutti stanno a guardarli, ad ammirarli....
Solo che gli elefanti sono nati in località diverse dall'Italia, come l' Africa. E ci sarà un motivo per cui noi abbiamo le pantegane e loro gli elefanti.

Ecco che quindi, quando l'elefante, tronfio del suo essere grande e grosso e conquistatore si rende conto che non vive più nella savana e inizia a cacarsi sotto....
Magari non troverò + quell'erbetta che mi piaceva tanto, quella vicino al fiume....
Magari non troverò + quell'elefantina che mi piaceva tanto...qua ci sono solo ratti e topo-mosche.
Magari l'acqua qua fa talmente schifo che non mi ci laverei neanche le orecchie....

Ecco che quindi l'elefante ci caca addosso e muore, rendendosi conto che alla fine, l'unica cosa da cui stava scappando era il fatto di sentirsi uno tra tanti e non uno su tanti.

Oppure, affascinato dal mondo nuovo, si fa braccare e ingabbiare, per la gioia di famiglie e orde di bambini che gli urlano "Ciao Dumbo, facci vedere come sai volare, nella tua gabbia!"

La metafora dell'elefante calza molto in questo momento della mia vita....
Il problema è che non ho ancora capito se sono l'elefante o il bambino rotto in culo che urla al pachiderma.
Non ho capito neanche se sto scappando da qualcosa, se sto facendo la cosa giusta, se soffrendo riuscirò a fortificarmi, se ritroverò mai l'erbetta e l'elefantina che ho lasciato nella savana...

Eppure solo 10 giorni fa era tutto così chiaro....com'è possibile che se una cosa va storta, tutti i pezzi del domino cadano inesorabilmente....

E poi....ma che cazzo, io non dovrei scrivere cose divertenti invece che cose deprimenti?

La morale di tutta questa bella storia è che ognuno deve convivere con le proprie decisioni.
E che un uomo si distingue da un pachiderma dal fatto che è capace di decidere per se.
E' stato Annibale a portare il pachiderma lontano dalla Savana.
Fosse stato per il mammifero gigante, col cazzo che se ne andava.
Quindi....sono uomo o elefante?

Ma poi, è possibile avere una crisi esistenziale perchè non si ha il coraggio di ammettere la sconfitta?

mercoledì 3 giugno 2009

GET SOME!!!!!

Dal nuovo disco Backspacer